La scorsa settimana è stata la giornata del rilascio della NVIDIA GeForce RTX 4060 Ti 16 GB, ma la situazione sembra tutt’altro che rosea. Sorprendentemente, NVIDIA sembra non credere abbastanza nella sua nuova scheda da non averne neanche pubblicizzato il lancio. Invece, l’attenzione è stata posta sulla rinnovata mod Portal: Prelude RTX, mentre la “disponibilità” della nuova GPU è stata lasciata in ombra.
La realtà è che la disponibilità della RTX 4060 Ti 16 GB è risultata estremamente limitata. I modelli dei partner come MSI, Gigabyte e Zotac negli USA sono già esauriti e non è chiaro quando torneranno disponibili. Al momento, anche negli altri mercati, non sembra esserci traccia della scheda presso i rivenditori.
La variante da 16 GB sembra quasi un pezzo da collezione più che un componente hardware reale da inserire nel proprio PC. La differenza principale rispetto alla controparte da 8 GB è solamente la VRAM, ma al di là di questo aspetto teorico, NVIDIA ha mostrato i vantaggi della maggiore memoria solo in due titoli, senza fornire sample per verificare i risultati.
Il prezzo della RTX 4060 Ti 16 GB è anche un elemento da prendere in considerazione, poiché si posiziona molto vicino alla GeForce RTX 4070 Reference, che offre un aumento di prestazioni del 30%. Nel mercato attuale, il vantaggio della 4060 Ti da 8 GB risiede principalmente nell’assenza di alternative nella stessa fascia di prezzo.
Tuttavia, con l’introduzione della variante da 16 GB, sembra quasi che NVIDIA stia competendo con se stessa, offrendo una scheda che ha un prezzo maggiore e prestazioni simili a quelle di altre soluzioni già presenti sul mercato.
In conclusione, la NVIDIA GeForce RTX 4060 Ti 16 GB suscita incertezza sul suo futuro. La scarsa disponibilità, l’assenza di test convalidati e il prezzo simile ad altre soluzioni più performanti potrebbero rendere difficile giustificarne l’acquisto. I clienti che desiderano una GPU di fascia media potrebbero voler valutare attentamente le alternative disponibili prima di prendere una decisione. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e test approfonditi per capire se questa scheda darà davvero il valore sperato.
